“De gustibus non disputandum est”: così decretarono i latini fin dall’antichità. Per cui non c’è ne voglia nessun costruttore d’auto, ma il popolo del web ha provato a stilare una classifica delle 10 peggiore auto in commercio della storia dell’automotive.
ecco qui di seguito i risultati
ALFA ROMEO ARNA
Non c’è dubbio: tra le automobili più brutte di sempre gli internauti italiani mettono l’Alfa Romeo Arna. Prodotta tra il 1983 3 il 1987 non è stato proprio un successo del Biscione: E’ forse il caso più clamoroso di automobile uscita male: l’Alfa Romeo Arna è l’auto giudicata più brutta dagli automobilisti italiani.
CITROEN AXEL
Non che abbia linee molto armoniche: chissà a cosa si sono ispirati gli ingegneri che hanno disegnato questa Citroen Axel.
DACIA 1300
La Dacia 1300 bella non lo è per niente, eppure è rimasta in produzione ininterrottamente dal 1969 al 2004. Ancora oggi se ne vedono nei Paesi ex sovietici
FIAT DUNA
Anche la Fiat ha prodotto un modello non proprio felicissimo: la Fiat Duna. Prodotta dal 1987 al 1991 era una via di mezzo tra una automobile da città e una berlina. Il risultato è quello che vedete e un flop delle vendite
LADA SAMARA
La Samara è un’autovettura prodotta dalla Lada-Vaz (Russia) a partire dal 1984. Sebbene solo per il mercato russo ed ex-sovietico, è ancora oggi in produzione. Le prime versioni erano conosciute, soprattutto in patria, anche col nome di VAZ 2108 (3 porte) e VAZ 2109 (5 porte).
NSU PRINZ
Piccola, anzi piccolissima. Questa Nsu Prinz è stata votata tra le auto più brutte di sempre. Prodotta dal 1957 al 1973, La Prinz venne prodotta su licenza anche in Jugoslavia, dalla Pretis che aveva sede a Sarajevo, e in Argentina, dalla Autoar.
PRINZ
Anche questo modello di Prinz è finito in classifica: questi modelli furono equipaggiati con un motore a quattro cilindri, sempre alloggiato nella parte posteriore della vettura. Dopo il loro esordio sul mercato, si rivelarono essere dei modelli affidabili ed economici di vettura sportiva e per la famiglia. Queste peculiarità li resero piuttosto competitivi nel panorama automobilistico dell’epoca … MA IL DESIGN ?!?!?!
SEAT FURA
La SEAT Fura è un’automobile di segmento B della casa automobilistica SEAT nata nel 1981 dopo lo scadere dell’accordo Fiat-SEAT. In realtà era un riciclaggio della SEAT 127 identica alla Fiat 127. L’ultimo esemplare fu prodotto dagli stabilimenti spagnoli il 25 settembre 1985, uscendo dai listini nel marzo del 1987.
SKODA 130
Negli anni settanta Škoda si pose il problema di rinnovare la ormai datata gamma di vetture della serie 100/110; il risultato fu la presentazione nel 1976 di una autovettura che, pur senza essere innovativa rispetto alle vecchie Serie 100/110, proponeva una carrozzeria completamente ridisegnata, con ampie vetrature, un capiente bagagliaio anteriore integrato da uno interno più piccolo e il radiatore posto avanti nonostante il motore rimanesse posteriore. Esteticamente la vettura era più in linea con i gusti degli anni settanta, i sedili erano confortevoli ed ampi ma dal punto di vista tecnico rimaneva la trazione posteriore a semiassi rigidi; altra novità era l’adozione del servofreno.
TRABANT
La Trabant fu un’automobile prodotta dalla casa automobilistica VEB Sachsenring Automobilwerke Zwickau. La Trabant fu progettata e messa in produzione negli anni cinquanta nella Repubblica Democratica Tedesca, e continuò ad essere prodotta fino alla riunificazione (1991), e per un solo anno nella Germania unita.