Tre corsie, traffico scarso, buona visibilità: sembrerebbero le condizioni ideali per viaggiare in autostrada. Non fosse che ci si trova a dover fare lo slalom fra quegli automobilisti che scelgono le corsie in base a criteri vari. Forse c’è chi preferisce i numeri dispari perciò viaggia in prima o in terza, altri che invece prediligono quelli pari e viaggiano costantemente in seconda. O forse, i tanti che stanno in mezzo all’autostrada avvertono un maggiore senso di sicurezza, vedendo margini per eventuali manovre sia a destra che a sinistra. Ma non funziona così. Avete mai visto l’indicazione che ogni tanto danno i pannelli luminosi lungo l’autostrada? “Occupare la corsia libera più a destra”:significa che, se la prima corsia è libera, lì si deve viaggiare. Non cambia niente a quale velocità si stia procedendo, bisogna stare a destra. Quando poi si incontra un veicolo più lento, si guardano gli specchietti retrovisori, si mette la freccia, si sorpassa e poi si torna in prima corsia. Punto. Questa non è una regola di buon senso (o meglio, lo è anche) ma proprio un obbligo indicato nell’articolo 143 del Codice della Strada: “Salvo diversa segnalazione, quando una carreggiata è a due o più corsie per senso di marcia, si deve percorrere la corsia più libera a destra; la corsia o le corsie di sinistra sono riservate al sorpasso”. C’è qualcosa di poco chiaro in questo comma? E si aggiunge: “Chiunque viola le altre disposizioni del presente articolo è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 41 a euro 168”. Non basta? Si rischiano anche quattro punti della patente. Chi ha l’abitudine di scegliere in base ad altri criteri in quale corsia intende circolare ricordi anche che rischia di diventare un intralcio per la circolazione. Stando in mezzo all’autostrada si obbligano gli automobilisti che viaggiano a destra a dover attraversare due corsie prima di poter effettuare il sorpasso. D’altra parte hai voglia a lampeggiare sperando che gli amanti della via di mezzo si spostino per agevolare il sorpasso! Altrimenti – e qualcuno che lo fa ogni tanto si vede – ricordate che il sorpasso a destra non è consentito ma non si tratta di sorpasso se non c’è il cambio di corsia. Quindi, semplicemente mantenendo direzione e velocità si possono superare quelle auto che si piazzano in mezzo a 110 km/h. Ma questa è una pratica rischiosa che ci sentiamo di sconsigliare. Insomma, ricordate e diffondete il verbo: la corsia di destra non puzza, non trasmette malattie, non è da sfigati. Va usata!
(Fonte: Automobilismo)