Che cos’è la manutenzione preventiva?
È possibile una manutenzione preventiva sulla propria auto? La risposta è probabilmente sì.
L’atteggiamento di alcuni automobilisti nei confronti della loro auto si limita alle volte alla manutenzione dei componenti più soggetti a usura e che tendono al deterioramento, ma spesso si accorgono, quando ormai è troppo tardi, di dover mettere mano al portafoglio per la sostituzione di questi. Come fare dunque?
Con la manutenzione preventiva si riesce a risparmiare fino al 18% sui costi di manutenzione ordinaria aumentando il ciclo vitale dell’auto.
Ad affermarlo è uno studio della FEMP (Federal Energy Management Program) che ha elaborato la Guida “Operation and maintenance best practices“. Questa si occupa di sostenibilità e contenimento dei consumi energetici e petroliferi del Dipartimento dell’Energia statunitense.
La manutenzione preventiva dell’auto, cioè “l’intervento manutentivo di verifica, sostituzione o riparazione, effettuato prima che si manifestino anomalie”, secondo quanto riporta il Federal Energy Management Program, è fondamentale per limitare i costi dovuti a guasti o per riparazioni straordinarie.
Inoltre, può essere utile per allungare il naturale ciclo di vita dei componenti – meccanici e non – senza dimenticare l’aumento della tenuta stradale e la resa in termini di consumo e costo, portando risparmio alle tasche degli automobilisti sia per i motori alimentati a benzina sia a diesel.
Mi raccomando: affidati a specialisti
La cura dell’auto è una cosa seria. Pertanto, il consiglio è di rivolgersi sempre a officine specializzate e autorizzate per eseguire la manutenzione preventiva; alle volte è meglio eseguire piccoli interventi con cadenze regolari che incappare in “lavori grossi”, certamente più onerosi.
Bisogna ricordare che l’automobilista deve recarsi presso officine regolarmente iscritte all’albo secondo la legge 122/1992, i cui titolari siano in possesso delle regolari licenze per eseguire gli interventi di riparazione e pertanto possano esercitare il mestiere senza il rischio di sanzioni.
Per i “meccanici furbetti” sono previste multe salatissime che vanno da un minimo di 5.000 a un massimo di 15.000 €; ciò non esclude un’altra possibilità: le sanzioni potrebbero essere date anche a quegli automobilisti che si rivolgono ad autofficine non autorizzate rischiando dai 50 ai 250 €.
Il mondo dell’automotive è in continua evoluzione e il settore delle autoriparazioni deve adattarsi ai nuovi parametri meccanici, estetici e, soprattutto, tecnologici che stanno entrando sempre più prepotentemente nella guida quotidiana.
Un meccanico specializzato e professionalmente formato è in grado di ovviare a tutti i problemi delle auto – specie gli ultimi modelli – che non solo richiedono cura e perizia nella manutenzione, ma anche il supporto di una strumentazione per la diagnosi al passo con i tempi.
Affidarsi a un’officina specializzata con un personale qualificato ed esperto è garanzia di buona resa sia dell’intervento di manutenzione che della vita generale dell’auto. Pertanto, se non si vogliono sorprese inaspettate diventa fondamentale affidarsi a meccanici seri, onesti e professionali. Tre qualità che consolidano il credo di CercaOfficina.it.