Salone dell’Auto di Torino: quando i numeri fanno la differenza
Si è concluso ieri il Salone dell’Auto di Torino, la grande kermesse organizzata nello splendido Parco del Valentino. Mostre, esposizioni, eventi: tante le novità presentate dall’8 al 12 giugno in una location “en plein air” durante una manifestazione totalmente gratuita.
Sì, esattamente, gratuita. Il Salone di Torino è infatti a ingresso libero, tutti i giorni dalle 10 del mattino alle 24. La seconda edizione presenta ben 43 case automobilistiche anziché le 25 dell’anno precedente e 12 Centri Stile.
Non è finita qua: le auto esposte nelle vie del Parco sono state più di 100 mentre le anteprime sono state in totale 29. Come da programma, 8 sono state quelle mondiali e 21 le nazionali.
La grande novità di questa edizione è stata la sezione test drive, progettata appositamente per dare la possibilità ai visitatori di provare alcune delle auto in pedana. Le richieste per prenotare i test drive sono state più di 4000.
Infine, il Salone dell’Auto di Torino si presenta decisamente molto interattivo e all’avanguardia: è stata sviluppata da Motorsquare l’app ufficiale per avere a disposizione la mappa dell’esposizione, per la condivisione di immagini e per la prenotazione dei test drive. I download della stessa hanno addirittura superato la soglia dei 4000.
Salone dell’Auto di Torino: i visitatori
La grande esposizione non ha attirato solamente gli appassionati di motori. Il fatto che l’evento fosse totalmente gratuito e organizzato in una location all’aperto è stato un forte incentivo all’incremento di visitatori.
Tante le famiglie che hanno deciso di trascorrere una giornata “alternativa”, tanti i turisti che hanno approfittato del Salone per visitare la città. Le attese per quanto riguarda il numero di visitatori si attestava intorno al mezzo milione.
Ma così non è stato. L’edizione ha superato le aspettative, raggiungendo un record mai visto: ben 650.000 persone da tutta Italia si sono recate al Parco Valentino in questi cinque giorni; numeri che, come affermato anche dal presidente del Salone dell’Auto di Torino, Andrea Levy, sono “da salone internazionale”.
Per questa ragione, lo stesso conclude affermando: “Chiudiamo un’edizione da record pronti a pensare alla prossima, al Salone dell’Auto di Torino 2017“; e se l’organizzazione dovesse essere uguale a quella di quest’anno, non avremo nulla di cui preoccuparci.