Sulla rete di Autostrade per l’Italia sono disponibili alla clientela autostradale 203 Aree di Servizio (una ogni 28 Km), pari al 45% del totale delle Aree di Servizio presenti sull’intera rete autostradale italiana.

Negli ultimi anni quelle gestite da Autostrade per l’Italia hanno subito un profondo cambiamento che ha riguardato la ristrutturazione e la riqualificazione di tutte le aree di servizio della rete, oltre al miglioramento dei livelli di prestazione dei servizi erogati.

In ogni caso, secondo un’inchiesta condotta da Quattroruote su 82 autogrill collocati lungo il percorso Milano-Palermo, in particolare sulle autostrade A1, A30, A3, A20 e A19, la situazione è decisamente critica.

Aree di servizio: punteggi bassi soprattutto al Meridione

La valutazione ha preso in considerazione tutti i parametri possibili: spazi di sosta, efficienza degli edifici, manutenzione, servizi forniti, pulizia delle aree di ristoro e delle toilette, accessibilità e qualità delle strutture per i disabili e prezzo dei carburanti.

Le CINQUE STELLE sono state attribuite solamente all’area di servizio Secchia Ovest a Modena, probabilmente ben tenuta grazie alla collaborazione tra Autogrill e Eataly. QUATTRO STELLE invece per Arda Ovest a Piacenza e Somaglia Ovest a Lodi.

Gli altri? Tutti punteggi bassissimi.

Restando nella parte centro-settentrionale della penisola, secondo l’indagine le aree di Bisenzio Est e Ovest e di Lucignano Est sono piccole, fatiscenti, poco pulite e con prezzi dei carburanti molto alti.

Verso il Meridione invece, la situazione peggiora ancora di più: molti autogrill hanno ottenuto ZERO STELLE perché vecchi, poco forniti e dalla mediocre pulizia. Alcuni addirittura hanno toilette fuori uso e una scarsa attenzione per rendere accessibili le strutture ai disabili.

Le poche eccezioni sono gli autogrill più nuovi nella zona tra Roma e Napoli e nel tratto iniziale dell’A3, come Teano Ovest, San Nicola Ovest, Baronissi Ovest, Casilina Est e Rogliano Est.