Il 22 marzo 2017, il direttore generale della Motorizzazione civile, Maurizio Vitelli, ha firmato una circolare che racchiude tutte le procedure per il conseguimento della patente B e si pone l’obiettivo di uniformare le valutazioni degli esaminatori su tutto il territorio nazionale.
Sistema di valutazione uniforme
Il documento, intitolato 6935/23.3.5, contiene linee guida dettagliate alle quali gli esaminatori devono attenersi al fine di giungere ad un sistema di valutazione uniforme in tutto il territorio italiano. A tal proposito, Emilio Patella, segretario dell’Associazione Nazionale Autoscuole (Unasca), ha precisato che entro maggio di quest’anno verranno organizzati dei corsi di formazione dal Ministero dei Trasporti. I suddetti corsi saranno effettuati con lo scopo di trasmettere nel migliore dei modi tutte le informazioni presenti nella circolare 6935/23.3.5 e uniformare quindi in maniera definitiva il sistema di valutazione degli esaminatori.
Secondo Patella si tratta di un vero e proprio successo per Unasca e sottolinea: “abbiamo collaborato per anni per vedere pubblicati questi principi: ora finalmente si stabilisce un’uniformità di insegnamento e di giudizio sull’intero territorio nazionale”.
Valutazione del candidato
Nel paragrafo 7.6 dal titolo “Valutazione del candidato” è presente una dettagliata descrizione dei requisiti che devono avere i candidati per essere giudicati idonei. In particolare, l’esaminatore dovrà valutare le capacità in merito ad una serie di aspetti elencati nel documento, tra cui: precedenze, corretto posizionamento sulla strada, distanze di sicurezza, velocità, semafori e altro ancora.
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Inoltre, vengono ribadite le novità riguardanti la bocciatura istantanea introdotte lo scorso anno: “Parimenti comporta l’immediato giudizio di non idoneità la violazione, da parte del candidato, di una norma che comporta (anche in caso di recidiva), la sospensione della patente di guida”, ad esempio superare di oltre 40 Km/h il limite massimo di velocità, omettere la precedenza dovuta nelle intersezioni stradali, uso del cellulare durante la guida e tante altre.
La circolare 6935/23.3.5 ha consentito quindi al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di porre fine ad ogni dubbio riguardante le procedure per il conseguimento della patente B e consentendo, in contemporanea, lo sviluppo di una valutazione uniforme su tutto il territorio nazionale da parte degli esaminatori.