Il bollo auto, conosciuto anche come tassa automobilistica, è un tributo regionale a carico di tutti coloro che sono proprietari di un’auto. I possessori di una vettura vengono iscritti nel Pubblico Registro Automobilistico (PRA) e sono tenuti a pagare questa tassa una volta all’anno.
Sono esonerati dal pagamento del bollo tutte le autovetture adibite al trasporto di persone portatrici di handicap e i possessori di veicoli di interesse storico e collezionistico (solo se l’auto non viene utilizzata in strada, in caso contrario, devono pagare un bollo ridotto).

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Per sapere quando deve essere pagato il bollo della propria auto e la somma dell’importo dovuto, l’Aci (Automobile Club d’Italia) e l’Agenzia delle Entrate mettono a disposizione sul proprio sito un servizio che calcola l’importo del bollo e la data entro cui deve essere pagato.

Dove pagare il bollo auto

Il bollo auto può essere pagato presso qualsiasi ufficio postale, le tabaccherie dotate di sistema informatico Lottomatica, l’Aci e presso tutte le agenzie di pratiche automobilistiche. Questa tassa può anche essere pagata online tramite il servizio Bollonet del sito dell’Aci o direttamente sui siti delle regioni che supportano questa modalità di pagamento.

Cosa succede se si dimentica di pagare il bollo

Se il bollo non viene pagato entro la sua data di scadenza si ha tempo fino ai 12 mesi successivi per effettuare un ravvedimento operoso, ossia regolarizzare i pagamenti omessi beneficiando di una riduzione della sanzione. In questo caso, la percentuale della sanzione che viene applicata alla tassa varia in base al ritardo del pagamento. Nel caso in cui siano passati più di 12 mesi verrà invece applicata una multa.

Tenendo in considerazione che la tassa automobilistica è una delle tasse più evase dagli italiani, è stato recentemente introdotto un emendamento al decreto legge di correzione dei conti pubblici che mira ad evitare l’evasione della stessa. Nell’emendamento viene specificato che chi effettua la revisione sull’auto è tenuto a verificare il pagamento del bollo. Se l’esito della verifica è negativo, il centro di revisione o le officine autorizzate hanno il divieto di effettuare la revisione sul veicolo e questo implica che il mezzo non potrà circolare fino a quando il proprietario non salderà l’importo dovuto.
Inoltre se il bollo non viene pagato per più di 3 anni consecutivi il veicolo rischia di essere radiato dal Pubblico Registro Automobilistico che provvederà a ritirare la targa e la carta di circolazione.