Il costante progresso tecnologico ha giocato un ruolo determinante nel miglioramento della sicurezza nelle automobili. Da diversi anni, infatti, le vetture moderne sono dotate di ABS, il sistema antibloccaggio che funge da dispositivo di sicurezza a controllo elettronico assicurando il mantenimento della direzionalità in caso di frenata improvvisa.
Cos’è l’ABS?
La sigla ABS, acronimo del termine tedesco “Antiblockiersystem”, indica un sistema di assistenza alla frenata progettato per prevenire il bloccaggio delle ruote durante l’azionamento del freno su superfici scivolose o durante frenate brusche. Questo sistema, obbligatorio sulle vetture dal 2004, riduce automaticamente la pressione di frenata indipendentemente dalla forza applicata sul pedale, consentendo una migliore aderenza delle gomme e un controllo ottimale del veicolo.
Come funziona?
L’ABS funziona attraverso dei sensori presenti su ogni ruota del veicolo che si interfacciano direttamente con una centralina elettronica, la quale monitora la velocità e la rotazione di ciascuna ruota. Se viene rilevato un bloccaggio o una perdita di aderenza il sistema interviene sulla pompa idraulica diminuendo la forza della frenata.
Quando la situazione torna sotto controllo il sistema permette la ripresa a piena potenza della frenata, intervenendo ulteriormente in caso di altro bloccaggio.
Quando l’ABS entra in funzione in situazioni di potenziale pericolo, il conducente avvertirà una vibrazione sul pedale del freno ed è fondamentale che non diminuisca la pressione applicata per garantire il corretto funzionamento del dispositivo.
A cosa serve?
Come abbiamo già detto, il sistema ABS evita il bloccaggio delle ruote garantendo una maggiore sicurezza sia per il guidatore che per i passeggeri. Evitare, infatti, che le ruote si blocchino in frenata è essenziale per evitare di trovarsi in situazioni potenzialmente pericolose. La sua funzione è fondamentale soprattutto su strade bagnate: senza di esso, una frenata improvvisa non fermerebbe il veicolo, ma lo farebbe scivolare in modo incontrollato.
Grazie all’ABS, invece, il conducente può esercitare la massima pressione sul pedale del freno e contemporaneamente manovrare il volante per curvare o evitare ostacoli, garantendo un controllo più sicuro del veicolo e prevenendo il rischio di testacoda.
I benefici dell’ABS
Il principale vantaggio dell’ABS è quello di mantenere la “direzionalità” dello sterzo. Quando un veicolo è costretto a curvare, lo fa per la presenza di due elementi: l’aderenza tra pneumatico e suolo e la rotazione delle ruote.
Se la ruota non gira, l’area di contatto tra pneumatico e suolo continuerà a spostarsi nella stessa direzione del veicolo senza provocare nessun cambiamento di direzione. L’ABS agisce in modo tale da impedire il bloccaggio delle ruote mantenendole in rotazione e consentendo allo sterzo una certa efficienza utile per evitare eventuali ostacoli.
Un’altro beneficio dell’ABS è che permette di diminuire la distanza di arresto in maniera variabile a seconda del tipo di fondo stradale. La riduzione, infatti, è massima in condizioni di fondo bagnato, mentre è minima in caso di fondo asciutto e in buone condizioni.
I limiti dell’ABS
Per quanto riguarda i limiti, bisogna evidenziare l’esistenza di una soglia minima di intervento, generalmente fissata a 6-10 km/h, al di sotto dei quali il sistema non agisce. Percorrendo una strada innevata o bagnata a quella velocità, se le ruote vengono bloccate, rimarranno tali.
Un’altro limite è da attribuirsi alle condizioni molto avverse (ghiaccio, neve ghiacciata e uso di pneumatici non adeguati) in cui la strada potrebbe versare. In questo caso si avranno spazi di frenata molto lunghi e la direzionalità sarà molto limitata perché verrà a mancare l’aderenza tra pneumatico e suolo.
Un’altro svantaggio che ci potrebbe essere è relativo all’utilizzo dell’ABS in concomitanza con il ruotino d’emergenza. Il sistema non è, infatti, in grado di tenere conto delle sue caratteristiche e potrebbe dare delle risposte non adeguate.
Un effetto indesiderato dell’ABS, non collegato direttamente al suo funzionamento, è che il suo utilizzo sembra aumenti la possibilità di uscita di strada dopo un incidente. La causa di questo è da ritrovarsi, però, nell’azione dei conducenti che rendono esageratamente brusche le sterzate o che si fanno sorprendere dalle vibrazioni del pedale durante l’attivazione del sistema.
In conclusione, possiamo confermare la fondamentale importanza dell’ABS per la nostra sicurezza e per quella di chi ci sta intorno, ma non bisogna mai dimenticare di essere prudenti, perché si, il sistema ci può aiutare, ma non è infallibile e la sua attivazione non ci autorizza in nessun caso a superare i limiti determinati dalle condizioni di fondo stradale e dei propri pneumatici.