Aria condizionata scarica: come fare

aria condizionata scarica

Con l’arrivo della bella stagione e l’aumento delle temperature, l’impianto di condizionamento ritorna protagonista dei nostri viaggi in auto. Assicurarsi di non avere l’aria condizionata scarica è, quindi, importante per non trasformare ogni spostamento in un bagno di sudore.

La domanda che sorge spontanea a molti è: ogni quanto ricaricarla? A questo non esiste una risposta universale. Tendenzialmente è bene considerare 4 o 5 anni come un lasso di tempo sufficiente ma bisogna tener conto anche di altri fattori. Sicuramente da considerare sono i chilometri percorsi con l’impianto di areazione attivo.

Ma vediamo nel dettaglio come funziona e come fare la ricarica!

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Come capire se l’aria condizionata è scarica

Ogni vettura è dotata di un impianto composto da un serbatoio contenente gas refrigerante collegato al motore dell’autovettura. Grazie a questo, l’aria calda aspirata dall’esterno cede calore al gas refrigerante, abbassandosi di temperatura e rinfrescando, così, l’abitacolo.

Capire se l’aria condizionata sia scarica o meno non è così difficile. Generalmente è arrivato il momento quando il climatizzatore smette di essere efficiente: l’aria che esce dalle bocchette non è molto fredda; ci vuole molto tempo per raggiungere una temperatura piacevole dentro l’abitacolo; oppure, nel caso del climatizzatore automatico, l’impianto non riesce a raggiungere la temperatura impostata.

Dopo esserci accertati, dunque, di dover intervenire, arriva il momento di scegliere se si vuole far da sé o si preferisce rivolgersi ad un professionista.

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Come ricaricarla

Partiamo dal metodo fai-da-te. Esistono dei kit per la ricarica del gas refrigerante in modo autonomo, che permettono un buon risparmio. Prima di tutto è bene munirsi di protezioni per viso, occhi e mani. Una volta fatto questo, si acquista una bombola di gas refrigerante e si aggancia all’impianto di climatizzazione.

Successivamente si apre la valvola per la ricarica del refrigerante, attivando al massimo il climatizzatore (a motore acceso). Una volta completata l’operazione, è buona prassi controllare che nell’abitacolo non ci siano cattivi odori.

Tuttavia, per quanto si possa avere dimestichezza con questo genere di operazioni, l’ideale è sempre riferirsi a un’officina specializzata. Il costo della ricarica dell’aria condizionata va dai 30 ai 70 euro circa, ai quali va aggiunta la manodopera. Solitamente, però, la spesa complessiva oscilla tra gli 80 e i 120 euro. Una buona abitudine è quella di cambiare anche il filtro abitacolo, che generalmente ha un costo di 20 o 30 euro.

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Prova a vedere come funziona

Aria condizionata scarica: come fare ultima modifica: 2021-03-22T17:00:00+01:00 da Emanuele Vignati

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