Audi: prendo i cerchi, danke!

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Rubati cerchi in lega dal concessionario

Audi si fa rubare in casa? No, non è uno scherzo, anche se quello che è successo al  concessionario Burger del gruppo Volkswagen a Blauberen vicino Ulm, ha davvero dell’incredibile.

Siamo nella Germania del sud, e qualcuno potrebbe stupirsi del fatto che questo spiacevole inconveniente non sia avvenuto “da noi”.

Durante la notte, dei malintenzionati si sono intrufolati nella zona adibita all’esposizione delle Audi in vendita e hanno pensato bene di portare via le ruote con annessi cerchi in lega, lasciando al loro posto “un regalino”, cifra distintiva del ladro, firma o dir si voglia: un mattone sotto ogni ruota.

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Una delle Audi senza cerchi in lega
fonte: quattroruote.it

Un furto in Germania? Possibile. Quello che sembra molto improbabile è la facilità con cui i ladri abbiano eluso i sistemi di sorveglianza e con grande maestria, se così si può definire, abbiano compiuto un furto ad hoc. Il totale del bottino non può essere quantificato in maniera corretta ma si aggira sicuramente vicino alla decina di  migliaia di euro.

La Germania non è perfetta

Prediletti i  modelli Audi con i cerchi in lega più preziosi come quelli della A6  e del SUV SQ5, ma i ladri non si sono limitati portando via anche i cerchi di lamiera più economici, con il chiaro obiettivo di sottrarre anche gli pneumatici.

Un episodio del genere fa scalpore, soprattutto se il gioco di “guardie e ladri” si inverte: in una Germania che “domina” l’Europa  su più fronti, dall’automotive alla politica, forse, nelle leggi dei grandi numeri, c’è spazio anche per una piccola falla nel sistema? Intanto: Audi prendo i cerchi, danke! Poi si vedrà…

Qualche italiano riderà sotto i baffi, qualche tedesco si troverà con delle Audi senza cerchi in lega e qualcun altro rimarrà indifferente. Sta di fatto che gli automobilisti tedeschi forse non sono troppo diversi dai nostri, così come la “gestione” dei concessionari. Quindi, non stupiamoci.

Audi: prendo i cerchi, danke! ultima modifica: 2016-03-17T10:46:56+01:00 da Emanuele Vignati

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