È capitato a tutti, almeno una volta nella vita, di cambiare casa e trasferirsi in un’altra città. Quando cambiamo residenza, è necessario aggiornare l’indirizzo di tutta la documentazione che riguarda la nostra auto. Che cosa fare in questi casi e quali sono le pratiche da espletare quando ci apprestiamo a fare il cambio di residenza? Sono due i documenti da aggiornare: la patente auto e il libretto di circolazione.
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Cambio di residenza: come aggiornare la patente auto
Innanzitutto, bisogna recarsi nell’ufficio dell’apposito comune, presentando la seguente documentazione: un documento d’identità, gli estremi della patente e delle targhe del veicolo. Bisogna quindi compilare il modulo di richiesta in distribuzione presso il comune che va, in parte, conservato insieme ai documenti di circolazione, per gli eventuali controlli stradali. Il servizio erogato dal comune è gratuito.
A questo punto il Comune comunicherà il cambio di residenza gli uffici della Motorizzazione Civile. Fino al 2013, la Motorizzazione Civile che si occupava di spedire direttamente al nostro nuovo domicilio un bollino adesivo con il nuovo indirizzo, da incollare sul retro della nostra patente. Dal 2013, questo non è più necessario.
Cambio di residenza: come aggiornare il libretto di circolazione
Per il cambio del libretto di circolazione, invece, possiamo rivolgerci non solo agli uffici del comune (più economico ma con tempistiche più lunghe) o anche ad un ufficio ACI o un’agenzia di disbrigo pratiche pagando una tariffa d’intermediazione.
È necessario compilare un apposito modulo presentando in allegato le fotocopie di patente, documento di identità e libretto di circolazione. Verrà rilasciata una copia del modulo di richiesta. La copia va conservata in auto e dovrà essere esibita nel caso in cui si venga fermati per un controllo.
Gli uffici della Motorizzazione, una volta informati del cambio di residenza, provvederanno a fornire un talloncino adesivo da applicare al retro della nostra carta di circolazione
I costi previsti dalle legge sono di 13,50 € per gli emolumenti ACI e i costi per l’imposta di bollo per la registrazione al PRA che possono variare da 32 a 48 €.
I rischi in caso di mancato adempimento
Il cambio di residenza è una pratica che ancora molto spesso non viene adempiuta in modo corretto. Da notare come, in caso di mancata comunicazione del cambio di residenza entro 30 giorni dall’avvenuto trasferimento o in caso di incongruenza, la multa può arrivare fino a 1000 €.