C’è tanta attesa per il futuro delle batterie delle auto elettriche e ibride. I tempi saranno lunghi a causa degli investimenti e per la tecnologia complicata. Gli obiettivi sono quelli di aumentare la durata e la capacità di accumulo. Inoltre, si stanno cercando di ridurre i costi di produzione e i tempi di ricarica, cercando di farli divenire paragonabili agli attuali rifornimenti di benzina.
Infatti, le batterie attuali agli ioni di litio hanno troppi limiti: poco sicure, con poca autonomia e tempi lunghi. In molti, quindi, stanno cercando nuove soluzioni.
Nissan ha dichiarato di avere messo a punto una tecnologia che favorirebbe lo studio di nuovi materiali ad alta capacità. Questo dovrebbe portare alla realizzazione di batterie con densità energetica superiore del 150% rispetto agli attuali modelli. Risultato simile è atteso a Wolfsburg, dove si stanno testando nuove batterie agli ioni di litio di varie capacità.
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I primi effetti delle attuali ricerche dovrebbero vedersi sul mercato nel 2020. In questo stesso periodo ci saranno novità da Bosch e Toyota. La prima ha appena avviato un piano con la Mitsubishi e con il produttore di batterie giapponese GS Yuasa finalizzato al debutto tra sei anni batterie agli ioni di litio più economiche e capaci di raddoppiare le autonomie odierne. Toyota ritiene di essere pronta per presentare nel prossimo decennio la tecnologia litio-aria con capacità di immagazzinare energia fino a 6 volte superiore alle batterie di oggi.
Ricerche e novità
Novità potrebbero arrivare con i progetti finanziati da Horizon 2020, il programma per l’innovazione da 70 miliardi di euro dell’UE. Altre evoluzioni sono attese dallo studio di nuovi materiali come grafene e carbonio. Il primo ha consentito la realizzazione di accumulatori con tempi di ricarica più veloci, maggiore capacità di accumulo di energia e una durata superiore. Il secondo consentirebbe di creare una miscela capace di stivare energia, ricaricarsi più velocemente e di essere prodotta con forme e dimensioni che si adattano al design dell’auto.
Volkswagen, inoltre, ha appena “scommesso” 100 milioni di dollari sull’azienda californiana QuantumScape. Essa sta cercando di sviluppare un’innovativa batteria allo stato solido e di commercializzarla entro il 2025. I suoi vantaggi, rispetto agli attuali accumulatori, sarebbero notevoli. Sicuramente saranno più piccole, sicure e con una maggiore densità energetica, tale da garantire percorrenze molto più elevate.