Bologna: capoluogo della ricca Emilia Romagna

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Sede della più antica università italiana, Bologna è una delle città più ricche di storia, conservando ancora oggi le tracce dello splendore medievale.

Conosciuta in tutto il mondo per l’eccellenza culinaria, è stata sede di artisti e scrittori e, nel 2006, è stata dichiarata dall’Unesco “città creativa della musica”.

Tuttavia Bologna non è solo questo ma molto di più, con le sue innumerevoli opere artistiche da visitare e i suoi straordinari luoghi dello spirito.


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Quali posti visitare?

Tra i posti più importanti e caratteristici di Bologna troviamo sicuramente i Portici, considerati un patrimonio di valore universale, Palazzo del podestà, che fu la prima sede del governo cittadino, e la Pinacoteca nazionale, che ospita opere d’arte dei celebri Giotto, Carracci e Raffaello.

Da non dimenticare sono anche la Basilica di San Petronio, che vanta la nomea di essere la quinta chiesa più grande l’Italia, nonché di essere il simbolo dell’orgoglio civico della città.

Degna di nota è anche la Basilica di Santo Stefano, complesso di edifici di culto Bolognesi, conosciuto anche come il complesso “delle sette chiese”.

Le due torri di Bologna, Asinelli e Garisenda, infine, sono il simbolo indiscusso della città, grazie alla loro imponente altezza e alla loro inclinazione, che non ha nulla da invidiare alla vicina torre di Pisa.

Simbolo di potere delle più antiche famiglie bolognesi, le torri erano uno strumento di offesa e/o difesa nel periodo di lotta per le investiture filo-imperiali.

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fonte:viagginews.com

Dove mangiare?

Famosa in tutto il mondo per la sua cucina, Bologna è una città che vi “prenderà per la gola”.

Occorre tuttavia tenere ben presenti i locali storici se si vuole assaporare la vera cucina emiliana, stando alla larga dai ristoranti “turistici”.

Se vi doveste trovare nei pressi di piazza Maggiore, a pochi passi dalle torri vi è una locanda tradizionale dal nome Ca’ Pelletti che vi stupirà. I piatti cambiano di stagione in stagione, ma la cucina di ispirazione romagnola hanno il giusto mix di tradizione e originalità.

In via Mentana 1, inoltre, troverete l’Osteria dell’Orsa, storico locale in zona universitaria. Qui troverete sempre un po’ di coda, ma il menu fisso giornaliero mi sbalordirà per la grande qualità.

Infine se foste interessati ad merenda pomeridiana, non potevamo non menzionare Gino Fabbri Pasticcere, pasticceria di fama nazionale e mondiale, famoso per aver creato nel 1982 la Caramella.

Cosa vedere nei dintorni di Bologna

Vicino Bologna troverete numerosi borghi da visitare, tra i quali spicca Dozza, il borgo dipinto.

Si tratta di una vera e propria galleria a cielo aperto, realizzata da numerosi artisti dell’epoca contemporanea.

Per gli appassionati di paesaggi, inoltre, degna di nota è l’Eremo di Ronzano, un convento di campagna che sorge a due chilometri da Bologna dal quale si può ammirare lo scorcio della città antica.

Insomma, tra cultura e buon cibo, Bologna non vi deluderà: ne vale la pena!

Bologna: capoluogo della ricca Emilia Romagna ultima modifica: 2018-04-23T14:57:23+02:00 da Emanuele Vignati

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