Alla guida della propria vettura bisogna prestare attenzione a mille fattori, tra i quali i colpi di sonno. L’improvviso colpo di sonno è uno dei maggiori fattori di rischio e causa di incidenti stradali, spesso fatali.
L’ Automobile Club d’Italia ha pubblicato questo breve video per sensibilizzare la campagna contro la sonnolenza durante la guida. Secondo un autorevole studio, degli oltre 175.000 incidenti stradali che si verificano ogni anno in Italia il 7% è da far risalire a colpi di sonno. Causati principalmente dalla Sindrome delle Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS). Si tratta di 12.305 sinistri che provocano 250 morti e oltre 12.000 feriti all’anno. Dunque un fenomeno molto rilevante, che però in generale è sottovalutato.
Riposare bene può diminuire sicuramente le casistiche di colpi di sonno.
Chiedi subito un preventivo gratuito nelle officine della tua zona! ⇒
Sintomi:
Il colpo di sonno non sempre giunge all’improvviso. Si manifesta con delle piccole avvisaglie che tendiamo a sottovalutare, sentendoci in grado di sfidare anche la stanchezza. Il primo sintomo avvertito è quello di bruciore insistente agli occhi che tendono a chiudersi e ad essere pesanti. Gli sbadigli diventano più frequenti e si avverte una certa difficoltà nel mettere a fuoco le immagini che abbiamo dinanzi. Anche la testa tende a cadere spesso in avanti. Si ha, inoltre, un forte calo di attenzione verso il pericolo. La cosa ancor più pericolosa è la diminuzione di percezione della velocità del veicolo. I rischi, chiaramente, aumentano con l’accrescere del numero di ore di guida, senza mai fare una sosta. Oggi i soggetti maggiormente a rischio sono coloro che per lavoro sono costretti a percorrere lunghi viaggi in auto, spesso con piccole e insufficienti soste, soprattutto guidando in orari notturni.
Come evitarli:
E’ bene dormire in modo adeguato durante la notte precedente, o concedersi almeno un riposino pomeridiano prima di partire.
Mentre si è alla guida è opportuno fermarsi subito se si avverte uno dei sintomi tipici della sonnolenza. Sarà sufficiente fare un sonnellino di anche soli 20 minuti, prendere un caffè e poi rimettersi in viaggio. Bisogna fare attenzione che, in ogni caso, l’effetto della caffeina vale per circa un’ora, trascorsa la quale, bisognerà concedersi un’altra sosta se necessario. La cosa fondamentale cui prestare attenzione è l’alimentazione, meglio evitare cibi troppo grassi ed elaborati, perché rischiano di procurare sforzi digestivi e sonnolenza. Meglio un pasto a base di riso, verdure, frutta, biscotti e molta acqua. Da evitare assolutamente pietanze fritte, panini con super ripieno arricchiti anche da salse difficili da digerire. Ovviamente niente alcolici se ci si deve mettere alla guida poiché inducono sonnolenza ed inoltre si rischia anche di beccarsi una multa.