E-benzin: il carburante ricavato dalle biomasse

E-benzin: il carburante ricavato dalle biomasse

Audi prosegue sempre in prima linea nella ricerca e sperimentazione dei carburanti “green”, presentando la nuova e-benzin. Essa completa la linea dei combustibili ecologici affiancandosi all’e-diesel e all’e-gas, confermando la volontà e l’impegno della casa automobilistica tedesca nel voler ridurre le pesanti dosi di inquinamento presenti in tutta Europa.

Ma come viene ricavata la e-benzin e, soprattutto, che vantaggi concreti può portare all’ambiente? Andiamo a scoprirlo insieme in questo articolo.


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Come si ottiene la e-benzin

L’Audi e-benzin è stata brevettata tre anni fa e ad oggi sono stati prodotti circa 60 litri in collaborazione con la Global Bioenergies di Leuna. Esso è un risultato straordinario in quanto si tratta della quantità maggiore mai prodotta, la quale risulta sufficiente per essere testata in un motore.

La e-benzin è un isoottano liquido che viene ricavato dalle biomasse, ovvero gli scarti biodegradabili dell’agricoltura. Essa si ottiene attraverso un innovativo processo chimico, composto da due fasi principali: nella prima viene prodotto isobutene gassoso (C4H8), mentre nella seconda quest’ultimo viene trasformato in isoottano (C8H18) attraverso l’aggiunta di idrogeno

Quali sono i vantaggi della e-benzin

Il nuovo carburante, come ha spiegato Reiner Mangold, direttore dello sviluppo prodotti sostenibili di Audi, offre numerosi vantaggi: “È indipendente dal petrolio, compatibile con le infrastrutture esistenti e offre la prospettiva di un ciclo del carbonio chiuso”.

E-benzin
fonte:datamanager.it

Inoltre essendo un carburante privo di zolfo e benzolo è meno inquinante dell’attuale benzina. Gli ingegneri della casa dei Quattro Anelli stanno effettuando alcuni test per analizzare il rendimento della e-benzin su un motore tradizionale per valutarne le caratteristiche di combustione ed i livelli di emissione. In base alle analisi la e-benzin è risultata un carburante sintetico purissimo con un elevato potere detonante. Grazie a queste caratteristiche essa permetterà di realizzare dei motori con un rapporto di compressione più spinto, ottenendo così un’efficienza maggiore.

Quali sono le prospettive per il futuro

Nonostante ad oggi sia stata prodotta una quantità ristretta di e-benzin, in futuro l’obiettivo è quello di affinare ulteriormente la produzione e di migliorare il processo. L’Audi ha dichiarato di volere addirittura eliminare le biomasse, producendo così il carburante tramite l’anidride carbonica e l’idrogeno.

Non resta che vedere quali saranno i volumi di produzioni a cui si arriverà in futuro ed i costi, almeno iniziali, di questo nuovo carburante ecologico.

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E-benzin: il carburante ricavato dalle biomasse ultima modifica: 2018-05-10T15:06:53+02:00 da Nicolò Riva

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