Ecco la city carioca

Tra le tante novità della casa torinese previste per il mercato 2016 la Fiat Mobi costituisce sicuramente una sorpresa per gli automobilisti sudamericani. I brasiliani in particolare non sono colti di certo impreparati e dopo la presentazione del pick-up Toro si apprestano a salire a bordo della piccola city che “si sente un SUV”.

Citycar e SUV insieme? Impossibile certamente da realizzare e pertanto non fatevi illusioni, ma la Fiat Mobi racchiude in sè caratteristiche sia dell’una che dell’altra.

La vettura andrà ad inserirsi nel segmento A dando filo da torcere alle rivali di egual fascia di prezzo puntando forte su una linea allo stesso tempo gentile e grintosa, dal sorriso facile ma che digrigna i denti. Insomma, un po’ city e un po’ SUV.

Diverse volte la Fiat Mobi è stata immortalata sulle strade brasiliane nella  “veste impacchettata”, nascosta dal solito camouflage per tenerla lontana da occhi indiscreti e soprattutto dagli  obiettivi delle fotocamere. Nell’ultimo periodo però sono apparse sul web foto molto interessanti che ne rivelano la sua natura nuda e cruda, donandoci la versione che molto probabilmente vedremo, o meglio, vedranno sulle strade sudamericane.

Fiat Mobi: verrà dopo la Palio Fire

Piccola sì, ma aggressiva. La Fiat Mobi è stata pensata per fare la voce grossa nel mercato sudamericano ed integrarsi, affiancare e perchè no, superare tutte quelle auto low cost che potrebbero minarne il successo.

É una city essenziale, senza pretese e con un prezzo davvero competitivo, adatta per muoversi nel traffico cittadino del Brasile, con una linea assolutamente giovane ma allo stesso tempo con un frontale tutto muscoli e mascella.

Certo, pensare che la Fiat Mobi possa entrare subito nei cuori e nei garage della popolazione carioca è un po’ troppo pretenzioso, ma dall’Italia la strategia torinese è sempre quella, cambiano i luoghi dove attuarla ma non le modalità.

La piccola city andrà infatti ad affiancare la Uno Vivace e la Palio Fire, per poi andare a sostituire proprio quest’ultima.

L’estetica della Mobi evidenzia due tratti peculiari: il frontale strong, robusto e muscoloso e una fiancata dai passaruota molto accentuati. Il posteriore della city ricalca quello di altri modelli della casa torinese la cui caratteristica è il bagagliaio a cui si accede attraverso il lunotto.

4 versioni pronte per il lancio

Easy, Drive, Like, Way. Questi i nomi delle versioni della Fiat Mobi che debutterà ufficialmente il 18 aprile a San Paolo. Il motore più rilevante è il 3 cilindri da 80 CV utilissimo per muoversi nel traffico cittadino grazie ai consumi ridotti.

Fiat cerca di assicurarsi quella fetta di mercato che da anni garantisce una buona resa in termini di immatricolazione e vendita soprattutto in Brasile dove il marchio torinese da sempre trova terreno fertile dove sviluppare nuovi modelli anche se, nell’ultimo periodo ha fatto registrare un leggero calo con FCA.