Caratteristiche del pick-up Toro
Per Fiat Brasile il 2016 è l’anno del pick-up Toro. Alle ore 20 locali del 15 febbraio, il nuovo Sport utility pick-up (SUP) si è materializzato in tutte le sue versioni, con una diretta video trasmessa sul sito Internet dedicato.
Progettato e prodotto nel modernissimo impianto dello stato di Pernambuco, dove si assembla la Renegade, questo veicolo segna una vera e propria svolta per il brand. Con il modello Jeep condivide piattaforma, meccanica e, assicurano in Fiat, la qualità che è di tipo automobilistico.
Lo stile accattivante, le capacità off-road da fuoristrada e il comfort da Suv sono le altre sue caratteristiche salienti, senza dimenticare la tecnologia e la sicurezza (di serie ha 7 airbag). Lungo 4,915 metri, largo 1,844 e alto 1,735/1,746, con un passo di 2.990 mm, una capacità di carico di 650 kg per il benzina e di 1000 kg per il Diesel, il Toro è un veicolo da lavoro orientato al divertimento di guida.
Con la sua versatilità e possibilità di personalizzazione strizza l’occhio agli sportivi e alle famiglie. Grazie al serbatoio di 60 litri ha un’ampio raggio d’azione, fondamentale in Sudamerica, e con un’altezza da terra di 20,6 cm all’anteriore e 27,9 cm al posteriore se la cava egregiamente tra le buche degli sterrati tipici delle strade brasiliane.
Al lancio viene proposto con carrozzeria a quattro porte e due motori, un benzina 1.8 16V con cambio automatico a 6 rapporti abbinato alle due ruote motrici e un turbodiesel 2.0 da 170 Cv offerto sia 2WD sia 4WD, con cambio manuale o automatico a nove rapporti.
I prezzi sono interessanti, l’entry level, infatti, costa 76.500 reals, pari a 17.150 euro, tanto quanto la Jeep di secondo prezzo, con motore 1.8 da 132 Cv e allestimento sport (l’entry level base è proposta a 68.990 reals) o una Fiat Bravo con lo stesso motore.
Che cosa rappresenta?
Il top di gamma 2.0 Diesel 4×4 Automatico in allestimento Volcano è in listino a 116.500 reals, per intendersi 6.900 real in più del Freemont “base”. Il pick-up Toro è un’auto che simbolizza il ciclo di rinnovamento di FCA in Brasile e in America Latina e il futuro sviluppo di Fiat, come ha spiegato al lancio Stefan Ketter, presidente FCA per l’America Latina:
“Rappresenta il pensiero e le attitudini di FCA. L’audacia si somma all’eccellenza, all’efficienza, alla qualità, e soprattutto alla creatività per generare nuove opere, insolite, emozionanti. Così, più che una macchina, rappresenta il simbolo di ciò che possiamo fare ora e in futuro“.