Frizione: quando cambiarla e come allungare la sua vita?

FRIZIONE

Nonostante nelle auto moderne questa componente sia sempre meno utilizzata, per via del cambio automatico, quello della frizione è un tema molto delicato, soprattutto in materia di cura e manutenzione.

Se per il cambio dell’olio, la distribuzione o il cambio delle gomme è possibile prestabilire un chilometraggio entro cui effettuare una manutenzione al fine di evitare di incorrere in problematiche, per la frizione non si può dire lo stesso, essendo quest’ultima strettamente collegata al comportamento del guidatore.

Prima di entrare nel dettaglio ed analizzare i sintomi di malfunzionamento della frizione con le relative cure, risulta propedeutico parlare della frizione e delle sue funzioni.

Che cos’è la frizione?

frizione
fonte:luccartigiani.com

La frizione è quella componente che ci permette di sfruttare al massimo le potenzialità del mezzo, consentendoci di cambiare marcia, di fermare l’auto e di tenere il motore acceso quando siamo fermi.

Si tratta di un elemento di connessione che, grazie all’attrito, consente di unire il moto di due alberi che girano a velocità diversa, l’albero motore e l’albero della trasmissione, permettendo il temporaneo disinserimento della coppia motrice prodotta dal motore, necessaria per il cambio di marcia.

Tuttavia una guida scorretta può diminuire vertiginosamente la vita di questo elemento e persino danneggiarla irreparabilmente, motivo per cui è sempre opportuno accorgersi in tempo di ogni minimo malfunzionamento per poter intervenire in tempo o, in alcuni casi, prevenire danni di maggiore portata.


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Quali sono i sintomi di usura della frizione?

Come abbiamo precedentemente accennato non esiste un chilometraggio o un periodo di tempo prestabilito che ci indichi quando la frizione vada cambiata, sarà dunque nostro compito quello di verificare periodicamente l’efficienza della frizione, evitando così che la sicurezza della guida venga messo a rischio a causa di una noncuranza.

I sintomi che tipicamente rappresentano problemi alla frizione sono diversi, dal pedale della frizione particolarmente duro, alla difficoltà nel cambiare marcia, facilmente percepibile.

Sentire “grattare” durante il cambio di marcia, o sentire degli strattoni quando accendete l’auto, sono sintomi di deterioramento della frizione a cui bisogna porre massima attenzione fin dall’inizio.

Gli strattoni sono infatti dovuti al malfunzionamento della frizione, che, non staccando la coppia motrice del motore,  fa si che il motore e la trasmissione siano sempre collegate e che l’auto non possa stare accesa da ferma.

Risulta fondamentale dunque guidare con coscienza ascoltando sempre i rumori del motore, specie se strani o poco comuni, rivolgendosi eventualmente a dei professionisti per un controllo delle diverse componenti.

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fonte:virginiaautobody.com

Come prendersi cura della frizione?

Per una corretta manutenzione dell’auto occorre impegnarsi e guidare nel rispetto di poche regole fondamentali per la longevità della frizione.

Un buon uso della frizione richiede che venga utilizzata per il minor tempo possibile, ad esempio evitando di tenere il piede sul pedale al semaforo, mettendo piuttosto l’auto in folle.

Un’altra cattiva abitudine è quella di non monitorare periodicamente il livello dell’olio, quest’ultimo svolge infatti una funzione di protezione dell’elemento di attrito allungandone la vita.

Per questo motivo è sempre importante utilizzare oli di ottima qualità, stando sempre attenti che il livello di questi ultimi sia allo stato ottimale per impedire sgocciolamenti.

Sebbene questi piccoli accorgimenti possano fare la differenza, l’attenzione non è mai troppa, ecco perché è fondamentale avere cura della propria auto, ricordandosi di far controllare periodicamente la macchina dal nostro meccanico di fiducia.

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Frizione: quando cambiarla e come allungare la sua vita? ultima modifica: 2018-03-01T14:25:14+01:00 da Emanuele Vignati

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