Guida autonoma: il futuro della mobilità

La guida autonoma è uno dei principali trend nel settore automobilistico, con un numero crescente di sperimentazioni in tutto il mondo, compresa l’Italia. Quella che solo pochi anni fa sembrava fantascienza è ormai una realtà sempre più vicina. Sebbene veicoli con funzioni di autonomia limitata siano già presenti sulle nostre strade, oggi stiamo assistendo all’arrivo di modelli avanzati, capaci di muoversi senza richiedere l’intervento umano e, in alcuni casi, senza la necessità di prestare attenzione alla strada. Questa evoluzione sta ridefinendo il concetto stesso di mobilità, aprendo scenari completamente nuovi per il futuro.

Cosa sono le auto a guida autonoma?

Le auto a guida autonoma sono veicoli intelligenti capaci di muoversi autonomamente rilevando l’ambiente circostante senza l’intervento del conducente. Grazie a tecnologie avanzate come sensori, telecamere, radar e intelligenza artificiale, queste vetture possono viaggiare su strade tradizionali senza necessità di adattamenti specifici. A seconda del loro livello di autonomia, possono funzionare in completa autonomia o con supervisione limitata da parte del conducente. Questa innovativa tecnologia si basa su sistemi automatizzati e sfrutta le infrastrutture delle smart city, inaugurando una nuova era della mobilità intelligente.

I livelli della guida autonoma

Lo sviluppo della guida autonoma segue una scala di automazione suddivisa in sei livelli, creata dalla SAE International (Society of Automotive Engineers), che è ampiamente riconosciuta nel settore. Questa classificazione consente di distinguere i diversi stadi della tecnologia di guida autonoma, partendo dai veicoli completamente manuali fino ad arrivare a quelli completamente automatizzati. Comprendere i vari livelli è essenziale per capire l’attuale stato della tecnologia e il suo potenziale.

Livello 0 – Nessuna automazione

Il conducente ha il controllo completo del veicolo. Non ci sono sistemi di assistenza attivi e ogni operazione, dalla frenata alla sterzata, dipende dall’abilità del guidatore. Questa categoria è tipica delle auto più datate o dei modelli di base.

Livello 1 – Guida assistita

Il conducente riceve supporto da sistemi come il cruise control o i dispositivi anticollisione, che intervengono per mantenere una velocità costante o evitare ostacoli. Tuttavia, la responsabilità principale resta nelle mani del guidatore.

Livello 2 – Automazione parziale

Il veicolo può eseguire alcune operazioni in autonomia, come la gestione dello sterzo o della frenata. Nonostante ciò, il conducente deve mantenere il controllo generale e intervenire quando necessario.

Livello 3 – Automazione condizionata  

Le auto possono gestire autonomamente accelerazione, frenata e direzione in determinate condizioni. Il conducente può delegare il controllo in alcune situazioni, ma deve essere pronto a riprendere il comando in caso di necessità o emergenza.

Livello 4 – Alta automazione

Il veicolo è in grado di gestire tutte le funzioni di guida in completa autonomia, anche in situazioni complesse come il traffico urbano. L’intervento umano è richiesto solo in situazioni di emergenza.

Livello 5 – Automazione completa  

Il livello 5 rappresenta il massimo della tecnologia di guida autonoma, con veicoli che operano senza bisogno di intervento umano in qualsiasi circostanza. Non sono richiesti volante o pedali, e tutti i passeggeri possono semplicemente godersi il viaggio, indicando solo la destinazione.

Come funziona il pilota automatico?

Il pilota automatico è il cuore delle auto a guida autonoma, ed è composto da un complesso sistema che consente al veicolo di interagire con l’ambiente circostante. Questo sistema comunica costantemente con altri veicoli e con le infrastrutture stradali, dialogando con semafori, gallerie e piattaforme online per monitorare condizioni di traffico o eventuali incidenti. Grazie a sensori avanzati e radar, il pilota automatico rileva ostacoli come veicoli, pedoni e ciclisti, garantendo una guida sicura e fluida.

A seconda del livello di automazione, il pilota automatico può assistere il conducente o gestire completamente la guida, migliorando le proprie capacità attraverso l’intelligenza artificiale e il machine learning. Questo progresso tecnologico non solo rende i veicoli più sicuri, ma apre anche nuove opportunità per una mobilità più efficiente e sostenibile.

La guida autonoma sta rivoluzionando il settore della mobilità, avvicinandoci a un futuro in cui i veicoli saranno sempre più sicuri ed efficienti. Sebbene i livelli più avanzati siano ancora in fase di sviluppo, i progressi tecnologici stanno accelerando la diffusione di auto capaci di guidare da sole, ridisegnando il nostro modo di muoverci e rendendo i trasporti più semplici e sostenibili.

Guida autonoma: il futuro della mobilità ultima modifica: 2024-10-04T10:10:52+02:00 da Michela Petrini

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