Il continuo progresso tecnologico ha mutato profondamente la società e il modo di comunicare. Questi importanti cambiamenti hanno avuto un notevole impatto in ogni tipo di mercato. Nessuna eccezione per il settore dell’aftermarket, che ora più che mai necessita di nuovi strumenti per poter comunicare ai propri clienti, in maniera digitale e fortemente targettizzata.
Le attuali tendenze di mercato stanno portando ad una progressiva crescita della comunicazione digitale B2B/B2C per le aziende dell’aftermarket. Andiamo quindi, a scoprirne i vantaggi e le implicazioni.
Perché comunicare digitalmente al proprio target di riferimento?
In Italia i dispositivi mobile in uso sono più di 90 milioni a fronte di una popolazione di 60 milioni. Inoltre, si stima che in media ogni individuo passi circa 7 ore al giorno su internet (fonte: Global Overview Report 2021). Risulta, quindi, necessario mettersi al passo con i tempi e attivare una strategia digitale per comunicare in modo efficace sul web.
Data l’enorme presenza di utenza, quali sono i vantaggi di spostare le comunicazioni aziendali online?
Indubbiamente, come primo beneficio abbiamo la netta riduzione dei costi. Si può approcciare la comunicazione digitale anche con piccoli budget, per iniziare a conoscere le dinamiche del proprio target di riferimento.
La comunicazione digitale mostra poi un miglior coinvolgimento dell’utenza, riuscendo più facilmente a incoraggiare il proprio target a compiere delle azioni. Si parte da quelle meno impegnative (come, ad esempio, un like o un commento sui propri canali social), fino ad arrivare a recensioni, richieste di preventivo o ordini veri e propri. Inoltre, tutti questi risultati sono facilmente misurabili digitalmente e, proprio per questo, migliorabili!
Infine, tra le varie forme di marketing diretto questa è sicuramente una delle meno invasive. Il motivo è che sono gli utenti stessi a dare il proprio consenso per iniziare il rapporto, avendo la facoltà di definirne i limiti o scegliere se interromperlo.
Attualmente sono molte le aziende del settore aftermarket che ragionano ancora in ottica “offline”. Nonostante ciò, la digitalizzazione sta coinvolgendo una buona fetta della filiera, aprendo nuove opportunità a tutte quelle società che per prime puntano a svilupparsi in tal senso.
Come iniziare a comunicare in modo digitale nell’aftermarket?
Il mercato automotive, a cui appartengono anche le officine, si presenta spesso alle aziende come ampio e differenziato. Pertanto, proprio a causa di questa eterogeneità, risulta difficile realizzare una segmentazione che sia adeguata alle necessità di analisi, di marketing e soprattutto delle vendite per la propria società.
Nel settore dell’aftermarket, i temi della targettizzazione e fidelizzazione sono particolarmente complessi. Per molte società, infatti, non è semplice venire in contatto con le officine ed entrare in sintonia.
È qui che entra in gioco la comunicazione digitale. Questa permette di dialogare con il proprio target di riferimento in maniera diretta ed efficace, riducendo sprechi e costi. Cogliere le opportunità che questo mezzo offre è fondamentale per lanciare la propria azienda nel futuro.
La digitalizzazione può apparire come un duro ostacolo da affrontare. Per questo motivo, un consiglio può essere quello di affidarsi ad un partner. Collaborare con realtà che già possiedono database aggiornati e fortemente segmentati, permettendo di far scoprire la propria offerta solo a soggetti in target, può rappresentare una giusta soluzione per sviluppare la propria azienda sul mercato online.
Comunicare in maniera efficace nel settore automotive può essere molto complesso e noi lo sappiamo. Per questo, alle aziende offriamo la possibilità di inviare comunicazioni targettizzate ad un database sempre aggionato di officine, garantendo una maggior efficienza, un notevole risparmio di tempo e un ottimo rapporto qualità-prezzo.
