Il futuro dell’innovazione del parabrezza

Innovazione del parabrezza

Il tema dell’innovazione del parabrezza è uno dei più all’avanguardia degli ultimi anni.

Il parabrezza è un elemento fondamentale dell’automobile: esso permette la visione della strada e dei possibili ostacoli su di essa.

La manutenzione e la cura di esso sono, quindi, di estrema importanza per potersi muovere in tranquillità e sicurezza per sé e per gli altri.

Questa componente negli ultimi anni ha subito diverse trasformazioni, per garantire sempre maggior confort e sicurezza alla guida. Nello specifico, quali sono le modifiche che lo aspettano in futuro?

Cerchi un’officina nella tua zona?
Confrontale subito e prenota gratis un appuntamento in quella più adatta a te! →

Le recenti innovazioni del parabrezza

Il parabrezza fu inventato nel 1919 da Henry Ford in persona. Ovviamente al tempo era una semplice lasta di vetro che, oltre a permettere la visione della strada, aveva la funzione di riparare da ostacoli esterni durante gli spostamenti.

Col passare degli anni e lo sviluppo di nuove tecnologie e bisogni, anche l’innovazione del parabrezza ha fatto passi da gigante.

Ad esempio, i parabrezza moderni occupano sempre più spazio: rispetto a 15 anni fa, la superficie si è ampliata del 15%, per garantire un maggior raggio di visione e ridurre notevolmente la presenza di punti ciechi.

Spesso si pensa che la funzione del parabrezza serva solo per il controllo della carreggiata, ma non è così: esso contribuisce anche al mantenimento della struttura della vettura; ben il 30% della rigidità torsionale, infatti, è garantita da questo. 

Per assicurare la massima sicurezza, i parabrezza odierni sono diventati sempre più intelligenti. Grazie all’integrazione di telecamere e sensori, vengono semplificate le manovre di parcheggio, il controllo dei punti ciechi e il rilevamento di ostacoli e pedoni.

Innovazione Del Parabrezza

Le future innovazioni

In un futuro non troppo lontano, il parabrezza diverrà ancora più smart, ponendosi come il centro dell’esperienza di guida dell’utente.

La prima innovazione del parabrezza prevista per il futuro riguarda le modalità di pulizia. Sono allo studio, infatti, tergicristalli a onde sonore ad alta frequenza. La tecnologia permetterebbe di posizionare dei sensori ai lati del parabrezza, che rileverebbero i residui di sporco su di esso. Una volta localizzato, si dirigerebbe una grossa quantità di energia al di sotto della macchina, in modo tale da scollarla e rimuoverla dal parabrezza.

Altro trend riguarda il parabrezza integrato con sistema ottico, che consente la proiezione di immagini e dati. In questo modo il guidatore non dovrà distogliere lo sguardo dalla guida, perché tutte le informazioni di cui deve essere a conoscenza saranno proprio davanti ai suoi occhi. Ciò si traduce in un aumento della sicurezza, proprio perché evita distrazioni che potrebbero portare a incidenti o situazioni pericolose.

I parabrezza in futuro, quindi, cesseranno di essere analogici, diventando sempre più digitali e somigliando a grandi display. Inoltre, grazie all’integrazione delle innovazioni tecnologiche, saranno in grado di comunicare le informazioni circa lo stato dell’automobile, oltre che alla trasmissione di informazioni, comunicazioni e contenuti di intrattenimento.

A questo riguardo, è prevista anche l’implementazione della realtà aumentata (AR), permettendo una perfetta integrazione tra gli stimoli fisici e quelli digitali. Un esempio di questo riguarda il navigatore dinamico a comparsa sul parabrezza, che sarà in grado di indicare quando svoltare proiettando una freccia in corrispondenza della carreggiata.

3 click è tanto?
Dipende, certo. 3 click per confrontare distanza, recensioni, servizi e specializzazioni delle officine che effettuano il servizio di cui hai bisogno; trovare il professionista più adatto alle tue esigenze; prenotare un appuntamento comodamente dal divano di casa senza dover alzare la cornetta. 3 click. Tanto? Dipende, certo.

Prova, hai tutto a portata di mano

Il futuro dell’innovazione del parabrezza ultima modifica: 2021-06-15T11:39:18+02:00 da Stefania Ubezio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *