Mai più bambini dimenticati in auto con Bebècare

mai più bambini dimenticati in auto con Bebècare

Con l’arrivo della stagione estiva si sente troppo spesso parlare di bambini dimenticati in auto dai genitori per ore sotto il sole cocente. L’ultimo caso si è verificato proprio pochissimi giorni fa a Pisa. Sebbene tantissimi esperti abbiano tentato più volte di trovare le possibili ragioni, esso è un fenomeno che rimane tutt’ora inspiegabile e che negli anni ha causato diverse vittime tra i bambini. Essi nella maggioranza dei casi hanno un’età inferiore ai 4 anni, età in cui la temperatura corporea può salire dalle 3 alle 5 volte più velocemente rispetto ad un adulto. Quindi anche una dimenticanza per una quindicina di minuti potrebbe risultare fatale.

Negli anni sono state sviluppate diverse soluzioni innovative per cercare di ovviare a questo problema, come ad esempio il sistema Rear Occupant Alert di Hyundai, il quale rileva i movimenti sui sedili posteriori anche a macchina spenta o chiusa ed avverte il genitore sullo smartphone.

Nell’articolo di oggi vogliamo parlarvi di Bebècare, l’ultima novità sviluppata per cercare di ovviare al problema dei bambini dimenticati in auto. Andiamo a scoprire insieme come funziona.


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Bambini dimenticati in auto: arriva Bebècare

Si tratta di un seggiolino dotato di un’innovativa tecnologia che sfrutta i sensori presenti sulla superficie per segnalare la presenza di bambini dimenticati in auto dal genitore, avvertendolo sul telefonino. Lanciato sul mercato proprio in questi giorni da Chicco in collaborazione con Samsung, ad oggi sono disponibili due versioni: l’Oasys 0+ UP e  l’Oasys i-Size, con prezzi che vanno da 149 euro del primo ai 248 del secondo.

Come funziona Bebècare

Il suo funzionamento è legato ad un’applicazione che deve essere scaricata sul proprio smatphone, la quale, quando viene messo il bambino sul seggiolino, si attiva e segnala la sua presenza a bordo grazie ai sensori integrati sul seggiolino. La principale novità rispetto agli altri sistemi in commercio risiede proprio nel fatto che i sensori sono integrati nel seggiolino, così da non compromettere le performance di sicurezza.

bambini dimenticati in auto: Bebècare
fonte:motorionline.com

Se viene rilevato che lo smatphone si sta allontanando dall’auto mentre i sensori rilevano ancora la presenza a bordo del bambino, viene immediatamente mandato un allarme acustico e visivo che dura 40 secondi. Qualora il genitore non si accorgesse dell’allarme, si passa ad un avvertimento di secondo livello: vengono inviati in contemporanea sms ai numeri di emergenza indicati nell’account famiglia dell’app, contenenti indicazioni sulla posizione del veicolo.  Invece, qualora il genitore scenda dall’auto portando con sé il bambino, la connessione tra smartphone e seggiolino verrà disattivata automaticamente.

Il sistema Bebècare è presente in due soluzioni, una out of home che è quella che abbiamo appena descritto, ed una in home. Quest’ultima avvisa i genitori in caso di pianto o di movimento del bambino, dando la possibilità ai genitori di vivere i propri momenti di relax con maggiore tranquillità.

Il futuro della partnership tra Chicco e Samsung Italia

L’intenzione delle due aziende è quella di proseguire nello studio di prodotti tecnologici per la sicurezza dei consumatori. Francesco Cordani, Head of Marcom di Samsung Electronics Italia, ha spiegato la forte intesa che c’è con Chicco: “La gestione della routine di tutti i giorni è sempre più una sfida per le famiglie e per questo abbiamo dato vita, con passione, a questo progetto in cui crediamo molto. Abbiamo pertanto scelto di collaborare con Chicco, azienda leader nel mondo del bambino che, grazie alla sua esperienza, tradizione e competenza, rappresenta il partner ideale”.

Siamo soltanto agli inizi dell’innovazione tecnologica in campo di sicurezza per i più piccoli, ma oggi i genitori hanno un alleato in più per proteggere i propri figli.

Mai più bambini dimenticati in auto con Bebècare ultima modifica: 2018-05-21T17:45:52+02:00 da Nicolò Riva

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