Alzi la mano chi non si è mai svegliato nel cuore della notte pensando di essere in discoteca. Ed accorgersi invece che stava solo passando una di quelle macchine con stereo da 1.000 watt. Si tratta di una delle “mode” legate al mondo dell’auto: riempirla (letteralmente) di amplificatori ed altoparlanti. Il risultato? Alzando il volume si rischia di far esplodere i finestrini. Ed ecco una delle ragioni per cui sono sempre abbassati (e noi sobbalziamo nel letto di notte…..). L’altra è naturalmente legata all’esibizionismo, all’esagerazione. Che gusto ci sarebbe se dopo avere speso tempo e danaro, aver trasformato una vettura in una specie di cassa acustica su ruote nessuno se ne accorgesse? Appunto……ed allora nulla di meglio che costringere i passanti a volgere lo sguardo verso la fonte di tanto “rumore”. Si, perché una bella musica tutto sommato sarebbe anche piacevole (di giorno) ma per sorprendere ci vuole ben altro. Ed allora tecno, garage e house la fanno da padroni per trasformare rumori in curiosità e farci istintivamente cercare la fonte di tanto “casino”. Ma non basta: oramai le nostre trafficate città hanno un sottofondo pari a quello di stare seduti su un martello pneumatico. Per meglio far “apprezzare” queste discoteche con ruote nulla di meglio che aspettare le ore in cui ci sia meno traffico: di notte. Appunto.