Pagare una multa a rate: come fare?

Multa a rate

Lo sappiamo tutti: pagare subito una multa è sempre la cosa migliore. Ci sono casi però in cui questo non è possibile, si può dunque dividere l’importo della multa a rate?

La risposta è sì, ma solo quando sussistono determinate condizioni legate sia all’importo del verbale che al reddito del soggetto sanzionato.

Andiamo a scoprirne i dettagli!

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Chi può far richiesta di pagamento rateizzato?

L’articolo che disciplina questa pratica è il 202-bis del Codice della Strada, che viene applicato in presenza di specifici requisiti.

È possibile richiedere il pagamento di una multa a rate, per una o più violazioni del Codice della Strada, solo se le infrazioni sono state accertate contestualmente con uno stesso verbale di importo superiore a 200 euro.

Inoltre, possono avvalersi di questa disciplina, solo soggetti che versano in condizioni economiche disagiate.

In particolare, chi è titolare di un reddito imponibile ai fini dell’imposta sul reddito non superiore a 10.628,16 euro. Nel caso, però, il soggetto conviva con altri, il reddito è costituito dalla somma dei redditi. Inoltre, il precedente limite viene elevato di 1.032,91 euro per ognuno dei familiari conviventi.

In quante rate può essere diviso l’importo?

Dipende dall’importo della sanzione:

  • se l’importo della sanzione non supera i 2.000€, il pagamento può essere dilazionato per un massimo di 12 rate.
  • quando l’importo non supera i 5.000€ il pagamento può essere dilazionato per un massimo di 24 rate.
  • se l’importo della sanzione supera i 5.000€, il pagamento può essere dilazionato per un massimo di 60 rate.

Ciascuna rata non può essere inferiore ai 100 euro e le mensilità. Ognuna di queste è gravata da interessi al tasso previsto dalla normativa vigente.

Multa a rate

Come fare richiesta per pagare una multa a rate?

L’ente al quale rivolgersi per la rateizzazione della multa varia a seconda dell’organo accertatore della violazione.

Qualora questa sia stata accertata da funzionari, ufficiali e agenti dello Stato (Polizia di Stato o Arma dei Carabinieri) la richiesta di pagare la multa a rate va presentata al prefetto.

Altrimenti, la richiesta va fatta alla giunta regionale, oppure a quella provinciale quando la violazione viene fatta da agenti delle Province.

La richiesta di rateizzazione delle multe deve essere presentata entro 30 giorni dalla data di notifica della violazione. E l’Autorità che la riceve ha 90 giorni di tempo per esprimersi. In questo caso vale la regola del “silenzio-rigetto”. Quindi, se una volta scaduto il termine dei 90 giorni non arrivi alcuna risposta, la richiesta deve essere intesa come respinta. Di conseguenza, si hanno 30 giorni di tempo (dal termine entro il quale dovrebbe aver avuto una risposta) per pagare la multa.

Va ricordato infine che, in caso di rigetto, è possibile opporsi dinnanzi al Giudice di Pace.

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Pagare una multa a rate: come fare? ultima modifica: 2021-09-07T09:00:00+02:00 da Emanuele Vignati

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