Il rinnovo delle patenti, soprattutto in questo periodo di emergenza, è un argomento che interessa tanti italiani che si trovano vicini alla data di scadenza della propria patente di guida senza sapere, però, se potranno o meno continuare a guidare il proprio veicolo regolarmente.

Le perplessità, chiaramente, derivano dalle diverse manovre attuate dal governo in questi mesi per fronteggiare l’avanzata della pandemia ed evitare qualsiasi affollamento, compreso quello degli uffici pubblici legato a questioni burocratiche non considerate di primaria necessità.

 →Cerchi un’officina nella tua zona?
Confrontale subito e prenota gratis un appuntamento in quella più adatta a te! →

Già nei mesi precedenti, durante i primi blocchi causati dal Covid, erano state introdotte alcune misure per fronteggiare le necessità dei cittadini legate al rinnovo dei propri documenti in scadenza. La situazione, infatti, non riguarda esclusivamente le patenti di guida ma anche, ad esempio, le carte di identità.

Le prime manovre erano state introdotte con il decreto legge Cura Italia (Dl 18/2020) che aveva prorogato diversi termini amministrativi. In materia di patenti, la proroga iniziale era fino al 15 giugno per documenti in scadenza dal 31 gennaio al 15 aprile, estesa poi fino al 31 dicembre 2020.

Con il prolungamento dello stato di emergenza è stato necessario prorogare ulteriormente le date di scadenza delle patenti di guida e, con la conversione in legge del Dl 125/2020, è stata fissata come data di validità delle suddette il 30 aprile 2021.

Niente paura, quindi, in caso di patente scaduta o in scadenza tra il 31 gennaio ed il 31 dicembre 2020, sarà possibile continuare a guidare regolarmente fino al 30 aprile 2021. Nessuna proroga vale per le patenti scadute prima del 31 gennaio 2020.

Proroga della scadenza per altri documenti similari alla patente

La validità delle proroghe descritte nelle righe precedenti è estesa anche a certificati di idoneità alla guida (cioè i precedenti “patentini” per ciclomotori) e alle patenti rilasciate in altri Stati UE a cittadini che poi hanno preso residenza sul territorio italiano.

Infine, si ricorda che le normative attuate sono valide esclusivamente in Italia. Pertanto, in caso di guida con patente scaduta in un altro Stato, saranno applicate le normative vigenti in quel territorio.

Dipende da te
Noi ci impegniamo ogni giorno per rendere più trasparente il settore automobilistico con l’aiuto di tanti altri automobilisti che collaborano con noi. Anche tu puoi farlo se vuoi, usando il servizio e condividendo la tua esperienza. Alla fine solo l’unione fa la forza. A meno che tu preferisca non vederci chiaro, certo.

Prova subito, vedrai