Posta 34 km a sud di Milano, lungo l’itinerario della Via Francigena e sulle rive del fiume Ticino, poco a nord dalla confluenza di quest’ultimo nel Po, la città di Pavia affonda le sue origini all’epoca delle tribù galliche. Nel Medioevo fu capitale del regno longobardo e dal 1361 è sede di un’università.
Le origini antiche e un passato storico di rilievo hanno lasciato in eredità a Pavia un ragguardevole patrimonio artistico.
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Pavia da vedere
Sono numerose le chiese racchiuse all’interno della città; molte tra esse nascondono opere di alto valore artistico e culturale. Prima tra tutte Santa Maria del Carmine, uno dei siti più belli di architettura gotica longobarda. Essa fu commissionata da Gian Galeazzo Visconti nella seconda metà del Trecento. A farne una tappa imperdibile del centro storico sono i suoi affreschi e dipinti ma anche la bellissima facciata romanica.
San Pietro in Ciel D’Oro invece deve il suo nome alla bellissima cupola decorata in oro che fa della chiesa uno dei più importanti monumenti religiosi medievali di Pavia. Degno di nota anche l’Arca di Sant’Agostino in marmo bianco di Carrara del 1362. Il Duomo invece domina una piazza più piccola appena dietro Piazza Grande.
La piazza principale, Piazza della Vittoria, offre infine uno scorcio interessante dei palazzi del Trecento e del Quattrocento. Tra questi spicca Palazzo Broletto, nato come sede vescovile e passato poi a luogo per le assemblee, carcere e molto altro. Oggi è un luogo per i turisti e per l’esposizione di mostre contemporanee.
Il castello e Ugo Foscolo
Il Castello Visconteo è una delle attrazioni più famose di Pavia. Sorto nel 1360 dalla dinastia Visconti, è sede dei Musei Civici e visitabile con biglietto a pagamento. Per il giardino, loggiato e porticato la visita è gratuita. Le sue sale ospitano il museo archeologico, la pinacoteca e un’area sulla scultura moderna.
A Pavia dimorò Ugo Foscolo, uno dei più celebri autori della letteratura italiana. In pieno centro storico, il Foscolo si stabilì nel 1808 dopo aver ottenuto la cattedra di eloquenza all’università di Pavia. Essa è una proprietà privata e non è possibile visitarla. Si tratta di una tappa strategica per fare una bella passeggiata sulle sponde del Ticino e andare a vedere uno dei monumenti più caratteristici della città: il Ponte Coperto.