Spunta il primo esemplare di Alfa Giulia
L’Alfa Giulia è arrivata a Cassino. Notizia importante per gli appassionati Alfa Romeo e tanti italiani e non che aspettavano da tempo di vedere la nuova vettura del Biscione.
Ecco dunque che le promesse dell’amministratore delegato di FCA, Sergio Marchionne, sono state mantenute. Forse con qualche giorno di ritardo rispetto alla metà esatta del mese, ma per un evento e un’auto del genere possiamo perdonare questo “errorino” se tale può definirsi.
Il primo esemplare di Alfa Giulia è stato prodotto a Cassino, e da poche ore sono spuntate sul web le prime immagini che la ritraggono in carrozzeria grigia e probabilmente il motore più “consono” al superamento di tutti i test di omologazione: il 2.2 litri da 150 o 180 CV disponibile con cambio manuale o automatico.
Cassino Plant: dallo stabilimento al concessionario
“Cassino Plant- 1° Alfa Romeo Giulia – 19-04-2016”. Questo il nome dell’ evento che celebra la nascita della prima Giulia nello stabilimento di Cassino. Questo può significare solo una cosa: quella fatidica data di metà aprile è ormai giunta, la berlina del Biscione è pronta a passare dalla catena di montaggio ai concessionari, perchè, in fondo, è quella la vetrina più nobile che si possa meritare.
La produzione della Alfa Romeo Giulia nello stabilimento di Cassino aveva preso il via verso metà marzo quando cioè i primi modelli erano stati assemblati in via (quasi) definitiva, anticipando le previsioni di circa due settimane.
In questa maniera Alfa Romeo permette a tutti gli operai di rientrare dalla cassa integrazione entro la fine di maggio. La produzione seguirà gli stessi parametri qualitativi degli stabilimenti di Pomigliano e di Melfi su linee composte da oltre 400 stazioni di montaggio.
La Giulia numero 1, secondo quanto riportato dalla stampa locale è stata assegnata a un imprenditore della zona di Cassino che ha avuto la fortuna di poter mettere proprio il primo esemplare nel suo garage. D’altronde i primi esemplari targati avvistati a Modena e Chieti erano stati consegnati a dirigenti FCA.
Il countdown per ammirare la Giulia in concessionario è partito. E voi, ci sarete?