Regno Unito: stop alle auto benzina e diesel

auto benzina diesel

È recente l’annuncio del governo del Regno Unito che vuole imporre uno stop alla vendita di auto a combustione, benzina e diesel, a partire dal 2030. Una decisione che era stata già presa in vista del 2040, ma che da pochi giorni è stata anticipata di 10 anni.

Si tratta di una delle iniziative che fanno parte del Piano per rendere lo Stato ad emissioni zero entro la metà del secolo: si parla, infatti, di “rivoluzione industriale verde”.

In cosa consiste lo stop delle auto benzina e diesel?

Il primo ministro Boris Johnson ha confermato la volontà di vietare la vendita di auto e furgoni alimentati a benzina e gasolio. Unica eccezione fatta per i veicoli ibridi plug-in, in grado di percorrere alcuni chilometri in modalità elettrica; questi verranno venduti almeno fino al 2035 e rappresenteranno il modello di transizione verso una mobilità 100% green

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Per attuare questo Piano clima, il Governo inglese prevede di investire 2,8 miliardi di sterline (più di 3 miliardi di euro) sia per la costruzione di una rete di ricarica per le auto elettriche diffusa sul territorio, che per la produzione di batterie nel Paese. Inclusa in questa cifra anche una quota dedicata agli incentivi, così da consentire ai cittadini di acquistare un nuovo veicolo a emissioni zero a prezzi vantaggiosi. 

Il progetto è molto ambizioso perché concentrato in un lasso temporale ristretto: 10 anni di tempo non sono, infatti, molti affinché i produttori di auto si adeguino rapidamente ai cambiamenti. Anche la realizzazione di un’infrastruttura di ricarica a livello diffuso, che possa permettere a tutti di rifornire il proprio veicolo senza problemi, è un lavoro impegnativo che necessita di molte risorse. È fondamentale per convincere le persone a passare all’elettrico.

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I dati ad oggi

Nel 2020 sono più di 75.000 le auto elettriche finora vendute nel Regno Unito, che corrispondono al 5,5% sul totale delle vendite effettuate. Si tratta di un trend in continua crescita, che spinge i produttori a puntare sull’elettrico e li motiva a porre fine alla vendita dei modelli con motori a combustione, anche prima della data annunciata dal Governo.

Il Regno Unito è da tempo impegnato per l’ambiente e, in effetti, la rivoluzione verde non si ferma all’elettrico.

Ecco gli altri settori su cui il Governo punta per uno Stato più sostenibile

  • Eolico: per l’alimentazione delle case.
  • Idrogeno: per l’industria, i trasporti, l’energia elettrica e le abitazioni.
  • Nucleare: promuovere l’energia nucleare come fonte di energia pulita.
  • Trasporti pubblici e biciclette: investire nel trasporto pubblico a emissioni zero per il futuro e rendere la bicicletta uno dei modi più attraenti per viaggiare. 
  • Cattura del carbonio: sviluppo di una tecnologia per catturare e immagazzinare le emissioni nocive, con l’obiettivo di rimuovere 10 milioni di tonnellate di anidride carbonica antro il 2030.

Riuscirà il Regno Unito nel suo progetto così ambizioso, o dovrà scendere a compromessi? In questo secondo caso, su quali aspetti potrebbe il Governo apportare modifiche o semplificazioni?
Se tanti sono gli interrogativi che potrebbero sorgere leggendo di questo progetto, altrettante saranno le risposte che solo il tempo sarà in grado di darci.

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Regno Unito: stop alle auto benzina e diesel ultima modifica: 2020-11-23T17:00:00+01:00 da Sara Arado

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