Si è da poco concluso il salone di New York 2018 che si svolge ogni anno al centro congressi Jacob Javits di Manhattan. Tra le tante esposizioni a stelle e strisce esso è sicuramente quello di maggiore tendenza e sempre pronto a gettare le basi per i prossimi trend del mercato soprattutto americano, ma non solo.
Le novità che sono state presentate spaziano in un ampio range per soddisfare tutti i gusti, anche se alcune non sono accessibili per tutti i portafogli.
Andiamo a scoprirle insieme con questo articolo.
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Il SUV rimane ancora padrone al salone di New york 2018
Rivolgendosi in prevalenza al pubblico statunitense, che solitamente predilige auto di grandi dimensioni e cilindrata, sono i SUV a prendere la scena sotto i riflettori.
Una delle maggiori novità è stata sicuramente la quinta generazione della Toyota Rav 4, il cui arrivo è previsto in Europa per il 2019.
È la prima generazione progettata sulla nuova piattaforma TNGA (Toyota New Global Architecture), con la quale si stima che verranno prodotti più della metà dei modelli della casa giapponese entro il 2020. Migliora l’abitabilità a dispetto delle dimensioni, le quali rimangono sostanzialmente invariate e debutta la nuova variante Full-Hybrid-Electric per migliorare consumi ed emissioni.
Novità anche dal nostro Paese
C’è un po’ di spazio anche per il made in Italy: Maserati lancia in edizione limitata, riservata ad un target ristretto del mercato Nord Americano, la nuova Levante Trofeo, il SUV più potente mai prodotto dalla casa automobilistica italiana.
Mini: uno sguardo al passato e uno al futuro
Non solo nel settore dei vestiti il vintage torna di moda ma anche nel settore automobilistico con una sorpresa del tutto inaspettata.
Il brand inglese ha deciso, in occasione del salone di New York, di far viaggiare tra le strade della Grande Mela una versione elettrica della storica Mini Cooper del 1959. Tuttavia il modello uscirà sul mercato nel 2019 in occasione del sessantesimo anniversario del modello.
Mini ha poi svelato la Countryman Panamericana prodotta con la tecnologia ibrida plug-in e dotata di fari supplementari. Inoltre verrà equipaggiata con gomme scolpite per consentirle di percorrere un lunghissimo tragitto di 25.750 chilometri dall’Alaska alla Terra del Fuoco attraverso diverse strade e condizioni climatiche proibitive.
Ciò che ha lasciato in eredità il salone di New York 2018 è quindi certamente l’impegno delle case automobilistiche verso una maggiore sostenibilità ambientale, puntando soprattutto sull’ibrido ed elettrico, rimanendo però fedeli alla tradizione.
