Secondo le stime ISTAT pubblicate il 23 luglio 2018, nel 2017 si sono registrati 174.933 incidenti stradali con lesioni a persone. Il numero delle vittime ammonta a 3.378. Tutto questo soltanto in Italia. Il fatto che l’automobile sia probabilmente il mezzo più pericoloso per muoversi dopo i motocicli non è una novità. Eppure nel sentito comune viaggiare su quattro ruote spaventa molto meno che salire a bordo di un aereo o di un treno. Proprio questa eccessiva confidenza nei confronti dei mezzi di trasporto a quattro ruote può portare il guidatore a non prestare l’attenzione necessaria alla strada e agli altri automobilisti.
Ma per fortuna c’è la tecnologia!
I pericoli che attendono il conducente e i passeggeri a bordo sono innumerevoli. “Quando guidi devi avere gli occhi anche dietro la testa”, una frase molto comune che praticamente tutti ci siamo sentiti dire quando eravamo guidatori alle prime armi.
Oggi questi famosi “occhi dietro la testa” sono una realtà concreta in continua evoluzione. Si tratta dei sistemi ADAS, acronimo di Advanced Driver Assistant Systems, ovvero sistemi di assistenza avanzata alla guida.
Facendo riferimento a uno studio del Boston Consulting Group, i sistemi ADAS possono evitare fino al 30% degli incidenti che ogni anno si verificano in America e, analogamente, in tutto il mondo. Questi sistemi di assistenza alla guida sono un esempio di come la tecnologia e l’innovazione siano ormai strumenti fondamentali per tutelare la sicurezza delle persone e correggere gli errori che l’uomo può commettere. Secondo le direttive dell’Unione Europea, questi sistemi di assistenza alla guida saranno obbligatori in tutta Europa a partire da maggio 2022. Le auto già sul mercato, invece, dovranno adattarsi entro maggio 2024.
Ma cerchiamo di comprendere più nello specifico come la sicurezza dell’automobilista può essere effettivamente tutelata dall’intervento dei sistemi ADAS.
Sistemi ADAS basilari
Per sistemi ADAS basilari si intendono quei sistemi di guida assistita che possono risultare maggiormente famigliari agli automobilisti perché compresi già da qualche anno nelle dotazioni di serie delle automobili di produzione più recente.
Sistemi di frenata assistita
Tra questi troviamo il Forward Collision Warning (FCW), che garantisce la sicurezza dell’automobilista nel caso in cui vi sia la necessità di arrestare repentinamente il veicolo. Questo sistema ADAS rileva la variazione della distanza di sicurezza e avverte l’automobilista di un ostacolo in rapido avvicinamento tramite segnali acustici. Il sistema Autonomous Emergency Brake assiste il conducente nella stessa situazione del FCW ma, oltre ad avvertire il conducente, attiva autonomamente i freni quando quest’ultimo non risponde al segnale acustico di avvertimento.
Sistemi di Parcheggio Automatico
Questi sistemi ADAS sono probabilmente i più diffusi e conosciuti dagli automobilisti e forniscono un aiuto prezioso al guidatore durante le manovre di parcheggio attraverso l’utilizzo di sensori che riconoscono lo spazio disponibile. I più avanzati possono agire direttamente sullo sterzo e frenare automaticamente in caso di emergenza. La sicurezza del guidatore è tutelata specialmente quando la macchina è parcheggiata in maniera perpendicolare alla carreggiata e uscire dal parcheggio comporta l’immissione in una strada trafficata.
Sistemi ADAS avanzati
I sistemi ADAS avanzati sono tutti quei sistemi di guida assistita che svolgono funzioni critiche per la sicurezza del guidatore. Il loro funzionamento è più complesso rispetto agli ADAS basilari e presuppone il ricorso a un numero maggiore di strumenti tecnologici installati nell’autoveicolo. Per questo motivo molti di essi sono ancora scarsamente diffusi e presenti soltanto nei modelli di automobile più sofisticati e costosi.
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Adaptive Cruise Control
Grazie ad una tecnologia sempre più innovativa nel campo dei sistemi ADAS, anche il Cruise Control, un sistema di guida assistita piuttosto basilare che permette di mantenere costante la velocità impostata percorrendo tratte autostradali, è stato implementato in termini di sicurezza e autonomia di funzionamento. L’Adaptive Cruise Control infatti dispone di un radar a lungo raggio, che misura costantemente la distanza dal veicolo che ci precede e frena autonomamente per fare in modo che questa si mantenga costante. In questo modo i viaggi lunghi risultano meno stancanti, e quindi più sicuri, grazie alla possibilità per il conducente di riposare le gambe. I sistemi di questo tipo più avanzati riconoscono la posizione dell’auto grazie alle informazioni fornite dal navigatore e regolano la velocità in prossimità di curve e incroci.
Sistema di monitoraggio dell’angolo cieco
Tramite sensori radar installati nel posteriore dell’auto, il sistema di monitoraggio dell’angolo cieco permette all’automobilista di constatare la presenza di un’automobile nonostante questa sia fuori dal suo raggio visivo. In particolari situazioni come l’immissione o quando si subisce un sorpasso, il sistema attiva un Led che segnala al conducente la presenza di un veicolo fuori dall’area di visione dello specchietto retrovisore.
Monitoraggio dell’attenzione del conducente e assistente di emergenza
Il pericolo maggiore per la sicurezza del guidatore è sicuramente rappresentato dal colpo di sonno. I DAS, Driving Attention Assist, sono i sistemi che monitorano il livello di attenzione del conducente. La posizione della testa, lo sguardo, lo stile di guida sono tutte informazioni che questi sistemi sono in grado di analizzare per assicurarsi che l’automobilista sia vigile e attento. In caso contrario, un allarme sonoro e uno visivo sul cruscotto segnalano la necessità di sostare e riposarsi.
L’assistente di emergenza per il guidatore (EDA) si occupa persino di arrestare gradualmente e in totale sicurezza il veicolo quando il conducente non risponde ai segnali di emergenza inviati dal DAS.
Assistenti al mantenimento e al cambio di corsia
Due sistemi ADAS avanzati tutelano la sicurezza del conducente grazie al loro intervento in una situazione delicata come il cambio di corsia. Il Lane Keeping Assist, assistente al mantenimento di corsia, reagisce con un impulso di controsterzo qualora il guidatore dovesse accingersi a cambiare corsia mentre sopraggiunge un altro veicolo. Il Lane Change Assist, assistente al cambio di corsia, effettua autonomamente un cambio di corsia per fare in modo che durante le manovre di sorpasso sia garantita la sicurezza di tutti gli automobilisti coinvolti.
Monitoraggio del traffico agli incroci
Grazie ai sistemi ADAS, anche gli incroci trafficati del centro cittadino potranno essere affrontati con un aiuto in più da parte della tecnologia. Tramite l’utilizzo di sensori e telecamere, il sistema Cross Traffic Alert si attiva in presenza di incroci e comunica prontamente al conducente il sopraggiungere di veicoli che non rientrerebbero nel suo spazio visivo.
Uno sguardo al futuro
Il panorama dei sistemi ADAS è in continua evoluzione. Le situazioni in cui il contributo della tecnologia e dell’innovazione in campo automobilistico può rendersi fondamentale sono molteplici. È logico quindi aspettarsi che questi sistemi acquisiscano un rilievo sempre maggiore nella vita degli automobilisti. L’obiettivo finale di questo sviluppo tecnologico è sicuramente la guida autonoma e diverse case automobilistiche hanno iniziato a sperimentarla. Nel frattempo, i sistemi ADAS sembrano essere un compromesso ideale che consente di preservare il piacere della guida incrementando allo stesso tempo la sicurezza a bordo dell’automobile.
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