Teen Driver Technology, la card della Chevrolet. Di cosa si tratta?

Solo sulle auto del Cravattino i genitori americani avranno la possibilità di installare un innovativo sistema di controllo che gli permetterà di tenere vigilare sui propri figli.

Si tratta di una tecnologia che registra i principali eventi occorsi durante la guida, cosicché i comportamenti tenuti dai figli possano essere controllati dai genitori.

Teen Driver Technology: come funziona

Lo strumento è impostato per rilevare la distanza percorsa, la velocità massima raggiunta e, soprattutto, il numero di volte in cui i vari dispositivi di sicurezza, tra cui ABS ed ESP, sono intervenuti.

Non è finita qua. È inoltre possibile indicare il limite di velocità massima, inserire un controllo sul volume dell’autoradio e, infine, prevedere il blocco totale dell’ascolto di musica e della possibilità di connessione di smartphone e tablet all’impianto Hi-Fi in caso di mancato utilizzo delle cinture di sicurezza.

La casa automobilistica americana ha deciso di adottare questo sistema come standard su dieci modelli: Bolt EV, Camaro, Colorado, Cruze, Malibu, Silverado, Silverado HD, Suburban, Tahoe e Volt.

Teen Driver Technology: i risultati della ricerca

La motivazione che ha portato la Chevrolet a sviluppare una simile tecnologia dipende dai risultati di una ricerca condotta dalla Harris Poll.

I dati dimostrano che la prima fonte di preoccupazione per i genitori americani è il comportamento tenuto dai propri figli adolescenti quando si trovano alla guida da soli o con amici.

Addirittura le statistiche mostrano che il 55% degli intervistati ritiene più pericolosa per la salute dei ragazzi l’inesperienza e la spavalderia al volante piuttosto che l’utilizzo di droga o alcol (52%), un’attività sessuale irresponsabile (49%) e il rendimento scolastico (53%).

Non si sa quando e se questo sistema sarà implementato anche in Italia; in America il debutto è atteso a partire dal 2017.