Viaggiare low-cost: la centralità delle quattro ruote

L’automobile è un lusso al quale ormai non si vuole più rinunciare, diventa quasi una necessità per chi viaggia, non solo per lavoro ma anche per motivi di leisure.

In periodi di crisi però, si è registrata una tendenza sempre più rilevante: se è vero che gli italiani risparmiano sempre di più sul budget disponibile per le vacanze, è anche vero che non si vuole rinunciare alla comodità.

La conferma in effetti arriva da BlaBlaCar, il portale che mette in contatto gli automobilisti con posti liberi a bordo delle proprie auto con persone in cerca di un passaggio che viaggiano verso la stessa destinazione. In questo modo è possibile dividere le spese e beneficiare del confort dell’auto.

Viaggi condivisi non solo in Italia

Il ricorso ai viaggi condivisi sta aumentando molto ultimamente. Nell’ultimo weekend di giugno sono stati offerti 40.000 posti auto; nel mese di luglio le previsioni si aggirano intorno alle 75.000 adesioni al servizio mentre per agosto ci si aspetta un boom di passaggi in auto, pari almeno a 250.000.

In Italia le tratte più frequenti sono quelle che partono da Milano verso le località di mare della Romagna, da Bologna verso le zone montane del Trentino Alto Adige e da Roma in direzione di Bari.

Per quanto riguarda le destinazioni estere, l’anno precedente i viaggi condivisi verso la Francia sono stati 67.600, 27.780 verso la Germania e 4.700 verso la Spagna.

Viaggiare low-cost con il fenomeno ‘rent a car’

L’auto è diventata indispensabile anche per chi sceglie destinazioni lontane e raggiungibili solamente in aereo. La preferenza ricade ovviamente sul noleggio a breve termine.

Il presidente ANIASA (Associazione Nazionale Industria dell’Autonoleggio e Servizi Automobilistici), Fabrizio Ruggiero afferma: “Lo sviluppo del settore del noleggio veicoli, accompagnato dalla consolidata crescita di nuove forme di mobilità condivisa, conferma la centralità delle quattro ruote nel sistema di trasporti nazionale“.

Nel 2015 sono stati conclusi 145.000 contratti, mentre le previsioni per il 2016 potrebbero superare i 150.000 veicoli noleggiati.

Il segretario generale di ANIASA, Giuseppe Benincasa, spiega: “Il noleggio a breve termine è diventato ormai un modello di spostamento per chi decide di viaggiare in treno o in aereo per raggiungere la meta turistica. Si sceglie di ridurre il numero di giorni di ferie ma non si rinuncia alla comodità e alla semplicità di viaggio“.